POESIA DI
MARINELLA FOIS



Perduto amore
Questo amore nato insieme a noi
era germoglio e spighe di grano
nelle stagioni sempre uguali.
C'era il sole nel nostro cuore
anche quando fioccava la neve
non esisteva più nessuno al mondo.
Ci bastavamo con il nostro infinito amarci
che si perdeva nelle mani
mentre si cercavano nei corpi verdi dell'adolescenza
per fermarsi sulle bocche infuocate di baci
mai sazi di tanto viverci.
Sfoglio le pagine dei ricordi
Io e te uniti per l'eternità.
Ah, mia vita
se solo mi dicessi che si è sciolta la neve
che le colline sono di nuovo in fiore!
Ti coglierei per sentire ancora il tuo profumo di glicine
per respirare ancora di te l'alito, che mi soffiava vita.
Disperatamente ti cerco in ogni porto
sono un marinaio senza veliero, senza più timone.
Eri la mia rotta
il navigar calmo
sulle acque del nostro mare
infranto sugli scogli emersi
da una darsena a noi sconosciuta.
Apriti cuore mio
non lasciarti morire
la dea del tuo mare è divenuta donna.
-L'unica che abbia amato mai-

27/Gennaio/2012<
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 8/Luglio/2012